Music Biz
Jay Z : arriva l’attacco di Marina Abramovic
L'artista critica il rapper americano con cui aveva collaborato per il video del 2013 "Picasso Baby"
Jay Z: arriva l’attacco di Marina Abramovic. L’artista serba ha collaborato con il rapper per il suo video del 2013 “Picasso Baby”, affermando che vivere quest’esperienza è stato crudele e qualcosa che non vuol ripetere. Il rapper americano si è ispirato a “The Artist is Present”, performace dell’artista serba, durante la quale Marina Abramovic seduta ad un tavolo sostiene in silenzio gli sguardi di coloro seduti di fronte lei. Parlando a Spike Magazine, Marina Abramovic ha detto di non essere stata sorpresa del fatto che Jay-Z volesse ispirarsi alle sue opere per la realizzazione del suo lavoro,“ma dopo che le riprese sono state girate al MoMA (Museum of Modern Art), dove ha avuto luogo l’esibizione The Artist is Present, l’unico a beneficiare di quest’esperienza è stato proprio Jay-Z. Il giorno prima delle riprese, è venuto nel mio ufficio e gli ho dato una presentazione in PowerPoint e ha detto che dovevo aiutarlo, perchè aveva realmente bisogno di realizzare questa cosa. Ma mi ha usato, letteralmente. E’ questo non è stato giusto. E’ stato diverso invece con Lady Gaga che ha veramente fatto un ottimo lavoro per me. Grazie a lei i suoi milioni di fan, sono entrati a far parte anche del mio pubblico”.
La performing art è morta. Il giorno dopo l’uscita del video, l’artista serba ha detto “qualcosa nel mondo della performing art è morto”. Per il suo video Jay-Z ha imitato il lavoro di Marina Abramovich, sedendosi di fronte ad una serie di personaggi famosi tra cui Jim Jarmusch e Adam Driver. L’artista non ha rimpianti per aver lavorato con il rapper americano, ma di certo farà tesoro in futuro dell’esperienza vissuta. “E’stato un rapporto in cui l’unico beneficiario è stato lui. Non potrò mai farlo di nuovo. Mai. Sono stata ingenua. Era una novità per me e non mi sono resa conto delle conseguenze che avrebbe potuto avere questa collaborazione. E’ stato crudele. Di certo da adesso in poi mi terrò lontana da questo genere di cose".