Taylor Swift contro lo streaming: "Ha fatto tutto da sola"

Taylor Swift contro lo streaming: "Ha fatto tutto da sola". Il capo dell'etichetta discografica della cantante di "Red" ha rivelato che quest'ultima non aveva avvertito l'azienda prima di lanciare la sua critica ad Apple Music, che poi ha portato la Apple a rivedere la sua strategia. Il colosso dell'informatica è stato protagonista di un clamoroso dietrofront sul fronte del pagamento delle royalty, dopo che numerosi musicisti e produttori avevano criticato la scelta di non pagare i diritti agli artisti nei primi tre mesi di prova. E a dare la spinta decisiva sono state proprio le parole della Swift che in un post pubblicato online aveva giudicato la scelta della Apple "scioccante, deludente e completamente distante dalla storia di una compagnia lungimirante e generosa".

Il retroscena. Ora Scott Borchetta, amministratore delegato della Big Machine Label Group, svela un retroscena inedito riguardo quell'episodio: "Eravamo impegnati in una discussione con i manager della Apple in cui chiedevamo il pagamento agli artisti sin dall'inizio. Quella settimana non avevo parlato con Taylor, mi mandò un messaggio chiedendomi di non arrabbiarmi e con il link del post. Io gli risposi: "Non hai idea di quanto sia stato perfetto il tuo tempismo". In quel momento c'era una grossa discussione in atto e le parole di Swift hanno portato la situazione a risolversi".