Rita Ora non vuol fare politica

Rita Ora non vuol fare politica. La cantante di “Poison” è stata nominata ambasciatrice onoraria del Kosovo, suo paese d’origine ma ha insistito sul fatto che non vorrebbe mai lasciare la musica per la politica. Ha detto: “Io non sono un politico. Ho intenzione di fare musica e mandare un messaggio positivo. Non voglio pestare i piedi a nessuno. Quello che cerchiamo di fare è di abbattere le barriere sociali e culturali che abbiamo, perché in questo momento con i social network non esiste nessuna barriera all’interno dei paesi come il Brasile o il Kosovo. E’ come se tutti i nostri problemi si fossero fusi in uno solo. Quello che cerco di fare è di rendere la nostra generazione consapevole di ciò che politicamente possiamo fare e cosa possiamo cambiare per il futuro”.

Giovani in politica. La cantante 24enne inoltre ritiene che i giovani debbano essere incoraggiati ad impegnarsi in politica. Ha detto al Daily Mirror: “A volte le persone votano più perché un cantante vinca un premio che per il loro primo ministro. Se il parlamento mi volesse, mi farebbe piacere parlare con loro”. Ma allo stesso tempo Rita Ora ha ammesso che considera il suo titolo come un onore. Ha detto: “E’ stata una giornata molto emozionante per me perché siamo stati molto tempo in attesa come nazione”.