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Brexit: ecco le reazioni del mondo della musica alla scelta "Leave" dell'Inghilterra

I protagonisti del mondo della musica divisi sulla Brexit. Da Cher favorevole a Ellie Goulding e Lily Allen che hanno manifestato la loro tristezza per la scelta del popolo inglese.

Brexit: ecco le reazioni del mondo della musica alla scelta "Leave" dell'Inghilterra

24 Giugno 2016

L'Inghilterra sceglie "Leave": le reazioni del mondo della musica. La decisione dei cittadini inglesi di lasciare l'Unione Europea potrà avere grandi conseguenze in futuro. Una decisione arrivata con un margine minimo visto che il 52% dei votanti ha scelto per il "Leave". Ed anche il mondo della musica si è spaccato sull'argomento. Ellie Goulding negli ultimi giorni ha sempre esortato dalle sue pagine social i fan a votare per rimanere nell'Unione: "Sono davvero triste di leggere questa notizia", ha detto dopo i risultati andavano in diversione opposta. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Lily Allen che commenta con "E' un giorno davvero triste". La cantante è stata tra le più attive riguardo l'argomento nelle ultime settimane e sembra davvero arrabbiata: "Ora siamo davvero fottuti". "Nessuno ha mai detto che la maggioranza sa quello che sta facendo - ha scritto Johnny Marr - E' questa deve essere la ragione per cui tutti noi dobbiamo rimanere insieme. Viva la resistenza".

I favorevoli. Ma c'è anche chi la pensa in maniera completamente diversa come Cher: "Brindo ai risultati con gli amici. Abbiamo vento ed è la migliore decisione per tutto il popolo britannico".

I cambiamenti futuri. C'è chi come Jamie McCoil dei Bombay Bicycle Club si preoccupa dei cambiamenti che possono riguardare anche il mondo della musica ed i musicisti: "In questo momento possiamo viaggiare senza il visto in giro per l'Europa. Per i gruppi emergenti questo cambiamento potrebbe significare un grande aumento nei costi da sostenere per andare in tour".

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