Music Biz
26 Ottobre 2016
Un gesto fatto per divertimento rischiava di mettere nei guai Justin Timberlake. Il cantante statunitense ha corso il serio pericolo di finire in carcere per essersi scattato una foto mentre si trovava in un seggio elettorale.
Timberlake era volato da Los Angeles a Memphis, in Tennessee, per andare a votare e aveva condiviso su Instagram un selfie scattato mentre si trovava al seggio, esortando i suoi follower ad andare a votare.
Purtroppo per lui, però, fare foto nelle sedi di voto di quello Stato è stato proibito dalla legge dal maggio 2015, quando il governatore del Tennessee ha fatto deciso di regolare l'uso dei telefoni ai seggi. Le sanzioni per questo tipo di comportamento possono andare da una multa di 50 dollari fino a 30 giorni in carcere.
Tuttavia, Justin se l'è cavata solo con un bello spavento. La procura, dopo aver ipotizzato un'indagine a suo carico, ha infatti deciso di sorvolare sull'accaduto, graziando la pop-star per il gesto fatto, molto probabilmente, in buona fede per convincere i fan a recarsi alle urne. Timberlake per sicurezza ha cancellato il selfie da Instagram...