Music Biz

I Nickelback presi in giro da Mark Zuckerberg

Il fondatore di Facebook, presentando il suo progetto di intelligenza artificiale Jarvis, ha ironizzato sulla musica della band canadese.

Nickelback sempre sotto tiro, ora ci pensa anche Mark Zuckerberg

22 Dicembre 2016

I Nickelback sono diventati oggetto di ironia da parte di tanti nel corso degli anni. Solo qualche settimana fa, un corpo di polizia in Canada aveva "minacciato" di essere pronta a punire le persone che si fossero messe alla guida in stato di ebbrezza facendo ascoltare loro un album della band.

Ora a rincarare la dose ci pensa Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook ha postato un video nel quale spiega il suo ultimo progetto, un sistema di intelligenza artificiale chiamato Jarvis, in grado di riprodurre musica su richiesta vocale.

E se negli ultimi giorni a far notizia era stato il fatto che nella sua playlist ci fosse tanto spazio per i Red Hot Chili Peppers, la sua band preferita, ora invece fa sorridere lo scherzoso sfottò di Zuckerberg nei confronti del gruppo canadese.

Il numero uno di Facebook ha infatti provato a chiedere al suo sistema di "passare qualche bella canzone dei Nickelback". La risposta fornitagli è stata esilarante: "Mi dispiace questo non posso farlo - dice Jarvis - non ci sono belle canzoni dei Nickelback". Zuckerberg, soddisfatto della risposta, si è pure complimentato: "Bravo, si trattava solo di un test".

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