Music Biz
04 Gennaio 2017
Il vinile è ufficialmente tornato di moda e a dettare il cambiamento ci pensa ancora una volta l'Inghilterra, come spesso accade in fatto di musica. La British Phonographic Industry ha infatti reso noti i dati delle vendite dell'industria musicale inglese dai quali è emerso un aumento delle vendite dei dischi in vinile del 53% nel 2016.
Nel solo Regno Unito, unico paese ad aver pubblicato i dati, sono stati acquistate dagli appassionati ben tre milioni e duecentomila copie di vinili, un risultato raggiunto l'ultima volta nel 1991, prima dunque della grande rivoluzione dell'mp3 e del digitale. Solo sette anni fa le vendite erano calate a duecento copie, dato più basso della storia del formato.
Il vinile più venduto è stato "Blackstar" di David Bowie che Oltremanica ha superato di gran lunga "25" di Adele. E, mentre i vinili venduti aumentano, i cd e i download registrano una flessione: i primi hanno accusato un calo dell'11%; le copie digitali, invece, scendono del 30% rispetto all'anno precedente.
Diminuzioni che sono conseguenza anche della crescita incessante dell'ascolto in streaming con 45 miliardi di canzoni ascoltate in rete solo nell'ultimo anno e una crescita del 500% negli ultimi tre anni.