Robin Thicke: l’attrice Paula Patton lo accusa di violenza domestica

Non accenna a placarsi la bufera tra Robin Thicke e la sua ex moglie Paula Patton. Nonostante il cantante le abbia intitolato e dedicato un intero album, "Paula", lei lo ha accusato di violenza domestica e ora sembra che Thicke non potrà avvicinarsi a più di 100 metri dalla sua ex moglie, da suo figlio Julian e dalla suocera.

Secondo le sue dichiarazioni, riprese da TMZ, nel 2013 durante una lite Thicke l'ha colpita con un pugno al petto, prima di spingerla a terra e minacciare di "spaccarle la testa". Le accuse di violenza domestica sono rispuntate fuori in attesa della decisione del giudice sulla custodia del figlio della coppia, Julian. Inoltre, Patton ha accusato Thicke di aver inveito contro il figlio e di averlo sculacciato senza alcuna motivazione.

In precedenza TMZ aveva riportato che Thicke aveva temporaneamente perso la custodia del bambino, segnalando anche l'ordine di restrizione. Inoltre, l'avvocato del cantante ha reso noto che Patton sarebbe sotto indagine da parte del Department of Children and Family Services della contea di Los Angeles per abusi emotivi. I due hanno divorziato nel 2014.