MUSIC BIZ
11 Febbraio 2017
Alla figlia di Sandra Milo, la leggendaria musa di Federico Fellini, l’imitazione caricaturale di sua madre che Virginia Raffaele ha regalato alla platea sanremese venerdì sera proprio non è piaciuta. E la rete è con lei. “Peccato quelle battute”, ha tuonato Debora Ergas su Twitter, “nei panni di una signora di quasi 84 anni dichiarati, che è stata musa di Fellini”.
A smorzare le polemiche sul nascere ci ha pensato la stessa Milo, che ieri sera recitava a teatro, ignara che in diretta Tv dall’Ariston la popolare comica si stesse prendendo gioco di lei con uno sketch forse un po’ sopra le righe. “A dirmelo è stata mia figlia questa mattina”, ha raccontato Sandra Milo, “Mi ha chiamata presto e ho pensato: oddio che succede. E invece mi ha spiegato della parodia”. E ancora: “Mi ha detto che ha trovato ingiuste certe battute, sessiste e inadeguate nei confronti di una signora come me che tra qualche mese compirà 84 anni. A mia figlia ho detto: ‘Amore, non preoccuparti’. Credo che mi sarei divertita a vedere la parodia. Alcune battute dispiacciono soprattutto ai figli che non riescono a unire l’immagine del genitore al sesso.. Vorrei suggerire a Virginia Raffaele di prendere un poco le difese delle donne anche con le sue parodie: le donne non pensano solo al sesso, ma anche all’amore. In genere per noi non sono mai separati. Comunque le voglio dire anche che è bravissima e che l’aspetto a teatro, nel mio spettacolo: sarebbe bello se volesse interpretare una sera uno dei suoi personaggi”. La classe, insomma, non è acqua.