I Depeche Mode di estrema destra?

La risposta di Dave Gahan: “Spencer (del National Policy Institute) per prima cosa è un idiota e per seconda cosa è un idiota molto istruito, il tipo più pericoloso”

15 Marzo 2017

I Depeche Mode sono un gruppo di estrema destra? Sembra un dibattito surreale (e in effetti lo è), ma in America se ne parla da settimane, dopo che Richard Spencer, suprematista bianco, presidente del “think tank nazionalista” National Policy Institute, ha dichiarato a una conferenza: “I Depeche Mode sono il gruppo ufficiale dell’alt-right”. Alt-right, per intenderci, sta per destra alternativa, quella razzista e misogina che ha accompagnato Donald Trump al potere, rappresentata soprattutto dal sito Breitbart News, diretto da Steven Bannon che ora è diventato il consigliere principale di Trump.

Dave Gahan e soci non ci stanno. Anche perché, il loro ultimo singolo, Where’s the Revolution, così come l’album Spirit, sono paradossalmente i più impegnati politicamente della band. Gahan già in passato si era dichiarato molto turbato dalle ultime elezioni (è inglese ma vive da anni negli Stati Uniti). In un’intervista a Billboard, Gahan ha ribadito questi concetti e ha detto di Spencer: “Quel tizio riceve già troppa attenzione così. La cosa spaventosa di qualcuno come Spencer è che per prima cosa è un idiota e per seconda cosa è un idiota molto istruito. E questo è il tipo di idioti più pericoloso”.