Music Biz
19 Luglio 2017
È un piccolo giallo quello nato attorno alle accuse, pesantissime, mosse da un articolo pubblicato dal sito americano Buzzfeed al cantante R.Kelly. Nel pezzo, scritto dal giornalista di musica Jim DeRogatis, molto noto e stimato nell’ambiente, si accusa il cantante di tenere in regime di schiavitù alcune ragazze (tutte molto giovani, ma maggiorenni) che sarebbero prigioniere nella sua villa e che lui userebbe come schiave sessuali. Secondo il giornalista, R.Kelly avrebbe plagiato le giovani, che lo adorano come fosse il santone di una setta e che gli sono completamente sottomesse.
R. Kelly ha smentito con forza l’intera faccenda con una dichiarazione dei suoi avvocati "Il signor Robert Kelly è allarmato e preoccupato dalle recenti rivelazioni attribuite a lui. Il signor Kelly nega con forza tali accuse e farà quanto necessario per difendere il suo nome dagli accusatori".
Ma le sue parole non sono bastate a mettere a tacere i sospetti. Il sito TMZ è riuscito a contattare una delle ragazze ospiti di R.Kelly, che però nell’intervista si è contraddetta più volte ed è apparsa confusa. Il giornalista DeRogatis, poi, conferma tutta la storia: "Lavoro nella musica da 36 anni, e non sono contro la cultura del sesso droga e rock 'n' roll, anzi. Ma penso che questo caso sia qualcosa di molto, molto diverso".