Music Biz
20 Luglio 2017
Vittoria in tribunale per la popstar Madonna, riuscita a impedire che venissero battuti all’asta dall’agenzia specializzata in memorabilia “Gotta Have It! Collectibles”, una ventina di suoi effetti personali, come foto, indumenti, biancheria, lettere: "Il fatto di essere diventata celebre grazie al successo ottenuto nella mia carriera - ha detto Miss Ciccone - non mi priva del diritto di mantenere la mia privacy, compresi i beni che mi sono cari".
Tra le cose che sarebbero dovuta andare all’asta sia una spazzola usata dalla cantante e nelle quale erano rimasti dei suoi capelli (cosa che ha molto indispettito Madonna: "Ho realizzato che il mio DNA avrebbe potuto essere estratto dai miei capelli. È oltraggioso ed estremamente offensivo che il mio DNA possa essere messo in vendita pubblicamente") sia la lettera di addio ricevuta da Tupac Shakur, nella quale il rapper troncava la loro relazione e che era stata valutato 400 mila dollari. La cantante dice di non avere idea di come questi oggetti le siano stati sottratti ma ha un sospetto su una ex amica e consulente d’arte che Madonna dice di aver ospitato spesso a casa.