Fedez: l'UE dà ragione al cantante sulla questione Siae

Fedez ha vinto, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha perso. Per ora. Il tema è la battaglia sul diritto d’autore, col Ministro che difende il monopolio SIAE e il rapper che invece si batte per aprire il mercato anche ad altri soggetti, compresa Soundreef, startup del settore con la quale collabora. In campo, secondo il quotidiano La Stampa, sta per scendere l’Unione Europea, che avrebbe deciso di aprire una procedura d’infrazione contro l’Italia.

Il procedimento, secondo il quotidiano torinese, dovrebbe partire il prossimo autunno. L’Unione Europa sembra essere d’accordo con la linea di Fedez e di Soundreef: un artista non deve essere costretto a scegliere SIAE per farsi curare e gestire i diritti, ma gli deve essere garantita la possibilità di scegliere. La SIAE, intanto ha commentato laconicamente: "Non ci risulta e ovviamente non possiamo pronosticare il futuro".

È sempre bello portare avanti delle battaglie, anche quando sembrano impossibili ❤️ pic.twitter.com/mSoMeRluHf

— Fedez (@Fedez) 20 luglio 2017