Music Biz
24 Ottobre 2017
Dopo tante indiscrezioni (bene informate, a quanto pare), è finalmente ufficiale: sarà Justin Timberlake l’artista che si esibirà tra il primo e il secondo tempo del prossimo Super Bowl, che si terrà il 4 febbraio 2018 allo U.S. Bank Stadium di Minneapolis, in Minnesota. Lo show e la finale della NFL, il campionato di football americano, arrivano in un momento in cui lo sport USA è scosso dalle proteste "in ginocchio" contro il razzismo della società americana e del presidente Donald Trump.
"Ho voglia di fare uno show che unisca il Paese", ha spiegato giustamente Justin Timberlake. Ma il primo pensiero di tutti non è andato alle proteste della NFL ma al lontano 2004, al "Nipplegate", l’incidente sexy che scoprì un capezzolo di Janet Jackson (che si esibiva con Justin) in diretta, fu uno scandalo nazionale, i due furono esclusi di Grammy, la CBS ebbe una super multa e da allora il concerto tra primo e secondo tempo viene trasmesso con una differita di cinque secondi per evitare problemi. In ogni caso, Timberlake ha promesso: "Non succederà di nuovo".