Music Biz

Nick Carter dei Backstreet Boys si difende dalle accuse di stupro

Il cantante ha parlato delle accuse rivoltegli contro da Melissa Schuman: "Sono sempre stato molto rispettoso, sia sul piano professionale che su quello personale".

Nick Carter dei Backstreet Boys si difende dalle accuse di stupro

23 Novembre 2017

Nick Carter dei Backstreet Boys è stato nei giorni scorsi accusato di stupro dalla cantante dei Dream Melissa Schuman. La storia, raccontata da Schuman in un post accompagnato dall’hashtag #metoo ("anche io") risale al 2002, lei ha spiegato di essersela tenuta dentro tutto questo tempo per paura delle ripercussioni. Carter però ha negato le accuse, definendosi "sotto shock e molto triste. Melissa non mi aveva mai detto che quello che stavamo facendo non era consensuale. Dopo quella sera abbiamo registrato una canzone insieme, ci siamo esibiti insieme e io sono sempre stato molto rispettoso, sia sul piano professionale che su quello personale. È la prima volta che sento queste accuse, quasi due decenni dopo".

Le accuse di Schuman però rimangono e sono molto gravi. Come ha raccontato la cantante, Carter l’avrebbe invitata nel suo appartamento di Santa Monica. "Sapeva che ero vergine e che avevo valori religiosi molto rigidi". Nonostante questo, Carter l’avrebbe costretta a ricevere sesso orale nel bagno, poi avrebbe fatto pressioni su di lei per riceverne in cambio: "Non accettava un no come risposta, era sopra di me e non riuscivo a liberarmi". Poi, quella sera, Carter avrebbe continuato la sua violenza contro Schuman, dicendole "Potrei essere tuo marito". Schuman ha spiegato: "In quel momento tutto quello che tenevo come virtù era stato rovinato per sempre".

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su