Music Biz

Vasco Rossi: visita a sorpresa agli allievi della scuola musica di Zocca e ai piccoli pazienti del Rizzoli

Il Blasco è andato a visitare la scuola che porta il nome del chitarrista di Albachiara, Massimo Riva, per poi unirsi a Gaetano Curreri in una visita all'istituto bolognese.

Vasco Rossi: visita a sorpresa agli allievi della scuola musica di Zocca e ai piccoli pazienti del Rizzoli

Fonte foto: Facebook,

28 Dicembre 2017

Vasco Rossi ha fatto una bellissima sorpresa natalizia ai ragazzi della sua natìa Zocca, dove è tornato per le feste. Il Komandante, proprio nel pomeriggio del giorno di Natale, ha fatto una visita a sorpresa all’Istituto intitolato al "suo" Massimo Riva, il musicista che fu suo amico e chitarrista di Albachiara, scomparso nel 1999. La "Scuola di Musica Massimo Riva" fu voluta proprio da Vasco nel 2003. Il pomeriggio è stato raccontato dalla Gazzetta di Modena, che ha scritto di un Vasco Rossi di ottimo umore e molto aperto alle richieste e alle domande degli allievi.

Vasco Rossi ha concesso selfie e autografi, ha brindato con le autorità cittadine e ha anche duettato con i ragazzi sulle note di "Sally" e "Ogni Volta". Rossi ha offerto pure la sua personale (e peculiare) lezione di vita: "Nella vita fate quel cazzo che vi pare, ma fatelo bene". Anche Gianfranco Tanari, sindaco di Zocca, è stato entusiasta della sorpresa di Vasco: "Musica, ragazzi che suonano davanti alla ROCKSTAR NAZIONALE chiedendosi se non stanno forse sognando, pacche sulle spalle e incitazioni a fare sempre meglio da un grande personaggio che è uno di noi", ha scritto su Facebook, aggiungendo: "Che gran persona, e che onore essere il Sindaco del suo paese".

Oltre a questa visita, il Blasco ha visitato l'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna insieme con Gaetano Curreri degli Stadio. I due artisti hanno portato doni e un sorriso ai piccoli pazienti, costretti anche per la fine dell'anno a restare in ospedale. I "dottori speciali" sono stati invitati dalla onlus Ansabbio, fondata dal fisioterapista Dario Cirrone, che ha definito Vasco un "portatore di felicità". Tra selfie e magliette autografate, i due musicisti hanno intrattenuto i piccoli pazienti. "Per me è stato l'annus mirabilis - ha commentato Vasco - con il concerto più lungo della mia vita a Modena, ma adesso siamo qui per i bambini. Venire qui mi arricchisce a livello umano".

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