Music Biz
17 Gennaio 2018
Vasco Rossi oggi è cittadino onorario di Modena, con la consegna ufficiale delle chiavi della città. In occasione dell’evento, ha concesso un’intervista a La Stampa, nella quale si è detto già molto carico per la nuova partenza del tour, dall’Olimpico di Torino, il 1 giugno. "Sarà ancora un po’ come Modena Park, molto Anni '80", ha spiegato il Komandante. "Ci sono rimasto dentro, con lo spirito dei pantaloni corti. Andremo da Nord a Sud. Ci ho pensato, ho deciso. Continuerò a fare concerti perché vedo che alla gente piace, e a me anche. Lo fa Bob Dylan, lo potrò fare pure io".
Vasco è rimasto molto commosso dal riconoscimento di Modena, e da tutto quello che ha rappresentato per lui la città, teatro della sua grande festa di luglio: "All’inizio si erano un po’ spaventati a Modena, ma è una città alla quale piacciono le sfide. Mi ha detto l’assessora che hanno anche girato i quartieri, in giugno, per spiegare il progetto ai cittadini. Intanto io mi preparavo: per un anno, ogni giorno 7 km di camminata veloce. Una guerra, fino a riuscire quella sera a salire sul palco da solo, bello fresco, alle 9 in punto. Davanti a tutti quelli, senza chitarra".
E una parola anche per il futuro del rock: "Ha delle chance, e notevoli. È una forma musicale troppo potente. Il rock rinascerà sempre fra i giovani: come se non l’avessero mai fatto, né sentito".