Music Biz
07 Marzo 2018
Con un po' di difficoltà, sembra che Ermal Meta e Alessandro Cattelan si siano chiariti. Il cantautore aveva manifestato la sua amarezza per un paio di battute del conduttore durante un'intervista nel suo programma, e lo aveva scritto su Twitter. La risposta di Cattelan è arrivata nella puntata successiva della sua trasmissione, E poi c'è Cattelan. "Non c’è più la par condicio finalmente. In questo Paese si può scherzare su tutto… tranne che su Ermal Meta. Ho capito a mie spese che è l’unica cosa su cui non si può scherzare", ha spiegato.
"Le fan di Ermal Meta si sono scatenate, sono inferocite", ha aggiunto Cattelan. "Non mi capitava una cosa così da quando su TRL prendevo in giro i Tokyo Hotel e le loro fan mi volevano crocifiggere fisicamente, in quei giorni mi sentivo Saviano, ero braccato". E poi l'offerta di riconciliazione: "Ermal, facciamo pace. Non ci conosciamo, a pelle mi stai molto simpatico, ci sta quello che hai scritto, spero che tu non te la sia presa, era solo una battuta, quello che facciamo di lavoro, che poi faccia ridere o non faccia ridere è il gusto personale e soggettivo. Sono solo battute!".
Ermal Meta ha accettato il chiarimento di Cattelan e su Twitter ha scritto: "In verità volevo cantare anch’io una canzone con @alecattelan ed ero un po’ geloso tutto qui. Ale se mi inviti ti prometto che cantiamo una canzone originale al 70%". Cattelan, per chiudere, ha risposto: "Fatta! L'altro 30% proviamo a mettercelo noi". A questo punto aspettiamo solo l'intervista.
In verità volevo cantare anch’io una canzone con @alecattelan ed ero un po’ geloso tutto qui. Ale se mi inviti ti prometto che cantiamo una canzone originale al 70% #ermelline #metallare #epcc https://t.co/HIbLmNZVkQ
— Ermal Meta (@MetaErmal) 6 marzo 2018
Fatta! L'altro 30% proviamo a mettercelo noi.
— alessandro cattelan (@alecattelan) 6 marzo 2018