Music Biz
13 Luglio 2018
Ora che Justin Bieber ha messo la testa a posto, si tiene alla larga dagli scandali e si sta addirittura per sposare (con Hailey Baldwin), il suo manager Scooter Braun può davvero dire: "Missione compiuta". Braun ha concesso un'intervista al quotidiano britannico Guardian, nella quale ha ricostruito il crollo e la successiva rinascita del suo cliente (e amico) Justin: "Un giorno mi ha guardato negli occhi e mi ha detto: 'Voglio cambiare'".
Per Braun fu un sollievo, in quegli anni (era il 2013-2014) il manager aveva davvero paura che Justin potesse morire. "Ma non lo avrei mai abbandonato, non lo avrei mai lasciato morire". Così il manager è riuscito a mettere la carriera della popstar canadese sui binari giusti (col successo planetario di Purpose) e a incoraggiarlo a tornare alla religione. "La cosa migliore successa a Justin è essere riuscito a ritrovare Dio. Si è tolto dall'adorazione degli altri e si è messo al servizio degli altri. Gli esseri umani non dovrebbero mai essere oggetto di adorazione".