Antonello Venditti: “Ho rischiato di morire soffocato per un pezzo di carne”

In questo periodo, Antonello Venditti è tornato alla ribalta con un importante tour che lo sta portando in giro per tutta Italia, per ripercorrere, insieme ai suoi fan e ad alcuni suoi colleghi ospiti sul palco, i suoi oltre 40 anni di carriera. L’8 marzo, ad esempio, il cantautore si è esibito nella sua città, al Palalottomatica di Roma e durante il concerto ha rivelato al suo pubblico che ha rischiato seriamente di non essere su quel palco quella sera.

Solo poche ore prima della performance, infatti, Venditti ha rischiato seriamente la vita per un incidente che in apparenza può sembrare non grave, ma che in realtà senza un intervento tempestivo poteva rivelarsi fatale: “Ieri sera stavo per morire – ha raccontato il cantante – un pezzo di carne non scendeva giù e il nostro maestro delle luci, Max Tommasino, mi ha salvato con la manovra di Heimlich. Ora ho dolore al costato ma sono felice di essere qui con voi. Imparate quella manovra – ha concluso Venditti – può salvare delle vite”.

Il concerto nella capitale è stato un vero successo e ha visto sul palco anche grandi ospiti, come Zucchero, Briga, Symo e Ultimo. Nello specifico, Zucchero ha duettato con Zucchero in “Alta marea”, con Briga nel brano “Dalla pelle al cuore”, Symo ha aperto la serata cantando “Sora Rosa”, il primo brano scritto da Venditti, composto quando aveva solo 16 anni; infine, Ultimo ha cantato insieme ad Antonello alcuni tra i suoi pezzi più classici, come “Roma Capoccia” e “Grazie Roma”.