Music Biz
Ed Sheeran: "Da piccolo ero bullizzato per il mio aspetto e avevo sfortuna con le ragazze"
Oggi ha un grandissimo successo, riconosciuto a livello internazionale, ma da bambino ha dovuto affrontare le prese in giro dei suoi coetanei.
"Ho sempre avuto un aspetto un po' bizzarro e non ho mai avuto molta fortuna con le ragazze". È così che Ed Sheeran, uno dei cantanti più amati e seguiti del panorama musicale internazionale, ha raccontato di quando da bambino veniva bullizzato dai coetanei per via del suo aspetto "particolare", dei capelli rossi e degli occhiali che portava. In un'intervista a DJ Nihal e al rapper Dave, realizzata in occasione della Love Music Hate Racism, il cantante ha ammesso di aver sofferto molto da adolescente, ma di aver trasformato i suoi "difetti" in punti di forza, gli stessi che poi avrebbero fatto la sua fortuna.
"Sono stato balbuziente, indossavo occhiali enormi, ero solo un po' strano ma quando sono diventato più grande mi sono piaciuto molto", ha confessato Ed. Poi è arrivata la musica, la sua unica e vera forza: "È sempre stato come se fossi un po' strano e poi quando ho iniziato a suonare, ogni volta che facevo un concerto, tutti dicevano 'È il tizio dello zenzero con la piccola chitarra'. Venivo ricordato per questo. Poi improvvisamente inizi a guadagnare un po' di attenzione perché sei memorabile. La cosa che dico sempre ai bambini ora è che è bello essere strani".
Ha poi continuato: "Prima di prendere una chitarra non ho fatto letteralmente niente. Ho frequentato una scuola elementare che era piuttosto sportiva e non potevo fare sport e basta. Solo con lo sport gli studenti potevano essere dei fighi. Ero forte solo chi era bravo nel calcio e io non lo ero. Quando ho iniziato il liceo ho cominciato a suonare la chitarra e ho iniziato ad adattarmi".
Il messaggio è chiaro e ha una forza disarmante: non arrenderti a quelli che gli altri riconoscono come tuoi limiti, trasformali e vola alto verso la realizzazione di te stesso.