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Mika parla delle difficoltà che ha avuto in famiglia e nella vita

In un'intervista a cuore aperto, il cantante racconta alcuni dettagli inediti della sua vita.

Mika parla delle difficoltà che ha avuto in famiglia e nella vita

Credits: Instagram/mikainstagram

18 Settembre 2019

Mika è un cantante di successo e a vederlo così come è oggi, nessuno penserebbe che ha avuto una vita travagliata. E invece è stato proprio così. In una lunga intervista a Vanity Fair, il cantante ha aperto il suo cuore e ha ricordato quando, da bambino, ha dovuto affrontare molte difficoltà

"Avevo sette anni. Mio padre, consulente finanziario, era stato preso in ostaggio in Kuwait nell’ambasciata americana. È tornato sette mesi dopo, completamente cambiato. Prima era papà, poi era Mike: non riuscivamo più a chiamarlo papà, quell’uomo magro con la barba, che aveva vissuto cose fortissime, noi figli non lo riconoscevamo più", comincia a parlare così Mika. Questo episodio brutto della sua infanzia è coinciso con il tracollo economico della sua famiglia. L'artista ha raccontato che hanno perso la casa e i creditori hanno pignorato tutto quello c'era dentro. "Così ci siamo trasferiti a Londra dove abbiamo vissuto in un bed and breakfast per due anni. Dovevamo ricostruire la nostra vita da zero. È in quel momento che tutti i miei problemi esplodono, su tutti la dislessia, e poi l’insegnante violenta e l’espulsione da scuola", ha continuato. 

Durante l'intervista, Mika ha parlato anche della madre e delle pressioni che gli ha fatto per spronarlo a inseguire i suoi sogni. "Mia madre mi mette sotto con il canto: quattro ore di esercizio al giorno. Non voleva la popstar: per me voleva il successo, che per lei significa coltivare un talento creativo, trovare soddisfazione nell’espressione artistica, che è come un superpotere che nessuno può toglierti e che ti dà la vera libertà". Ha ricordato che spesso è stato costretto a dormire in macchina con le sorelle e la madre. 

La storia è continuata con un brutto episodio, che vede protagonista la sorella Paloma, nata con una semi paralisi alla parte sinistra del corpo. "Paloma fumava alla finestra, ma siccome non ha molto equilibrio per via della semi paralisi, è caduta giù dal quarto piano, e cadendo è rimasta infilzata in una cancellata. Mi hanno chiamato, ero l’unico familiare a Londra. Mi dicono: vada a salutare sua sorella, morirà, non c’è niente da fare. Mi avvicino, era una scena terribile. Le dico: ciao Paloma. E lei: puoi dire a questi stronzi di lasciarmi in pace, visto che devo alzarmi? Così guardo la dottoressa: mi scusi, ma questa non muore. Visto che non potevano semplicemente sfilarla, hanno segato il cancello e l’hanno portata via ancora con le aste che le trafiggevano il corpo". 

Ora Mika canta le sue canzoni in tutto il mondo ed esprime, attraverso la musica, tutto l'universo che si porta dentro. 

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