Tutto News
09 Giugno 2020
Daniel Radcliffe ha pubblicato una lettera aperta ai fan in cui si schiera apertamente contro la "mamma" di Harry Potter, J.K. Rowling, che nei giorni scorsi è stata accusata di transfobia da parte dei fan e dalla comunità LGBTQ+.
La scrittrice, infatti, aveva commentato su Twitter un articolo intitolato "Creare un mondo post-Covid-19 più equo per le persone che hanno le mestruazioni", scrivendo: «Se il sesso non è reale, non esiste attrazione per lo stesso sesso. Se il sesso non è reale, la realtà vissuta dalle donne di tutto il mondo è cancellata».
Così l'interprete del maghetto più famoso del mondo, da anni sostenitore dell’associazione The Trevor Project (che lotta per la prevenzione dei suicidi tra giovani omosessuali, trans, queer e bisessuali) è intervenuto dichiarando che «le donne transgender sono donne» e sostenendo che «ogni affermazione contraria a questa tesi lede l’identità e la dignità di tutte le persone transgender, e va contro ogni principio emesso dai professionisti degli enti sanitari, che in materia ne sanno più di Jo o di me».
Nella sua lettera Daniel Radcliffe ha commentato che bisogna fare di più per sostenere queste persone, per non causare loro ulteriore dolore.
A proposito delle critiche sollevate dai fan di Harry Potter che si sono sentiti traditi dalle affermazioni della scrittrice, l'attore ha chiesto scusa, ma ha anche invitato tutti a "non perdere del tutto ciò che vi ha reso preziose queste storie". Concludendo: «Se in queste storie avete trovato qualcosa che vi ha aiutato in qualche momento della vostra vita, tutto questo resta tra voi e il libro che avete letto, ed è sacro. E, a mio parere, nessuno può toccarlo. Continuerà a significare per voi quello che ha significato, e spero che questi commenti non lo contaminino troppo».
(Credits photo: Getty)