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“Ero sanissimo, ora ho danni indelebili”, il racconto di un 34enne quasi morto per il Coronavirus

Il giovane sta iniziando un lungo percorso di riabilitazione.

“Ero sanissimo, ora ho danni indelebili”, il racconto di un 34enne quasi morto per il Coronavirus

Credits: 20minutos.es

07 Luglio 2020

Marc è un giovane di 34 anni che vive a Sabadell, in Catalogna: oggi, per colpa del Coronavirus, parla a fatica ed è costretto a stare su una sedia a rotelle. Per questo motivo, Marc ha deciso di raccontare la sua storia per mettere in guardia le tante persone che, purtroppo, ancora adesso minimizzano o ignorano la pericolosità del Covid-19.

Prima di essere contagiato, Marc era un uomo del tutto sano: “Ero sanissimo, non avevo alcuna patologia pregressa ed ero paucisintomatico. Eppure, in pochi giorni mi sono ammalato gravemente e ho rischiato di morire – ha raccontato a 20minutos.es - Ora sto bene, ma ho passato tre mesi in ospedale. I primi sintomi che ho avuto erano stati febbre e diarrea, mi hanno fatto subito il tampone ed ero positivo ma non stavo così male da dover essere ricoverato, così ero tornato a casa. In pochi giorni, però, la malattia ha avuto effetti devastanti: una polmonite mi ha causato una tromboembolia polmonare e due arresti cardiaci – ha proseguito - Mi rivolgo a tutti ma soprattutto ai più giovani: il Covid non è uno scherzo e non è una malattia che colpisce solo gli anziani, cercate di essere responsabili e proteggetevi”.

Adesso Marc dovrà seguire un percorso di riabilitazione che durerà almeno un anno ma i medici temono che non basterà per farlo tornare alla vita di prima: il giovane, infatti, ha riportato anche danni cerebrali e al momento i dottori non sanno dire se riporterà dei deficit motori o neurologici. La sua storia, dunque, insegna che nessuno, neanche i giovani, dovrebbe sottovalutare i rischi e i potenziali danni del Coronavirus.

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