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09 Luglio 2020
Dopo la discussa notizia della probabile eliminazione dei caricabatterie in dotazione nelle confezioni dei nuovi prodotti da parte di Apple, comincia a circolare l'indiscrezione secondo la quale anche Samsung potrebbe adottare la stessa politica.
La notizia è stata riportata dal blog Sammobile, specializzato proprio in novità riguardanti il colosso coreano.
L'obiettivo, anche per Samsung, sarebbe di abbattere i costi, a fronte soprattutto del rincaro di componenti come il chip Snapdragon 875, utilizzato per i top di gamma di prossima uscita. Secondo indiscrezioni, la nuova politica potrebbe essere introdotta a partire dal 2021.
La decisione, sebbene faccia molto discutere, presenta dei pro e dei contro. Innanzitutto potrebbe esserci alla base un vantaggio ambientale: dal momento che molto spesso gli utenti hanno già in casa un caricabatterie compatibile. Questo però non avviene sempre, perché i nuovi modelli di smartphone utilizzano caricabatterie con cavo usb type-c che ormai sono diventati il nuovo standard.
A questo si aggiunge che, utilizzare un prodotto compatibile, potrebbe far perdere all'utente il vantaggio della ricarica veloce. Inoltre, nel caso si trattasse di un caricabatterie di scarsa qualità, potrebbe perfino impattare negativamente sulla durata della batteria.
(Credits foto: Getty)