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Credits photo: Twitter/Museum Archive
16 Luglio 2020
Recentemente i ghiacciai dei Monti Altaj hanno restituito un nuovo incredibile oggetto che arriva da un lontanissimo passato: si tratta di una scarpa da donna che risale a circa 2300 anni fa e ci permette di compiere un vero e proprio salto indietro nel tempo.
Il luogo del ritrovamento è la catena catena montuosa che si estende per ben 2000 km tra Cina, Russia, Mongolia e Kazakistan. Lo strato ghiacciato del permafrost è riuscito a conservare, praticamente intatto, un paio di stivaletti da donna.
La fine lavorazione delle calzature, fatte di pelle, perline e dettagli dorati con motivi eleganti, fa pensare che siano con tutta probabilità appartenute ad una donna di alto rango sociale della popolazione nomade degli Sciti (popolazione di abilissimi artigiani), che abitavano lì oltre 2000 anni fa.
Probabilmente le scarpe facevano parte del suo corredo funebre, dal momento che in molte popolazioni (come anche nell'antico Egitto) quella di seppellire la salma con alcuni dei suoi beni era un'usanza diffusa.
2300 years old Scythian woman's boot preserved in the frozen ground of the Altai Mountains pic.twitter.com/hGbTQWcrew
— Museum Archive (@ArtifactsHub) June 18, 2020
Ora queste scarpe sono esposte in Russia al Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo.
(Credits photo: Twitter/Museum Archive)