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31 Luglio 2020
In una recente intervista rilasciata alla CNBC, Bill Gates ha parlato dei test per il Covid osservando che occorrono troppi giorni (anche un settimana) prima di poter avere i risultati.
Secondo il filantropo i risultati dovrebbero arrivare molto prima. È una follia (oltre che uno "spreco") permettere una tale perdita di tempo durante la quale un individuo potenzialmente infetto può continuare a contagiare altre persone, quando invece dovrebbe essere isolato subito. In particolare questa esigenza si manifesta nelle comunità più povere che, essendo maggiormente esposte al rischio, dovrebbero ottenere i risultati nell’arco di 24 ore.
Sulla questione della velocità degli esiti dei tamponi è intervenuto anche Brett Giroir, segretario per la salute all'US Department of Health and Human services, che ha dichiarato alla CNN che l'obiettivo è di arrivare ad ottenere i risultati dei test in 24 ore (a fronte dei 4 giorni mediamente impiegati oggi).
L'ex di Microsoft ha poi affrontato anche un'altra questione molto importante, cioè l'accessibilità ai farmaci. Secondo Gates la distribuzione non dovrebbe seguire logiche di mercato, ma di equità: "Se lasciamo che medicine e vaccini vadano al miglior offerente, invece che alle persone e ai luoghi dove sono più necessari, avremo una pandemia più lunga, più ingiusta e mortale. Abbiamo bisogno di leader che prendano queste difficili decisioni sulla distribuzione basandole sull’equità, non su fattori guidati dal mercato".
(Credits photo: Getty)