Tutto News
15 Ottobre 2020
In questo periodo difficile tante persone sono costrette a prendere i mezzi pubblici per muoversi e andare a lavoro. Tanti denunciano una situazione insostenibile, con autobus e treni pieni che non consentono di mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro per b contagi da Coronavirus.
In questo contesto, il Governo con il Ministro De Micheli conferma che la percentuale di passeggeri ammessi sui mezzi pubblici resta all’80% e che dunque, almeno per il momento, non ci sarà alcuna diminuzione. Nel frattempo, in Lombardia il Governatore Attilio Fontana ribadisce la necessità di alleggerire la rete dei trasporti pubblici. A tale scopo, come riporta il Corriere, il Governatore ha proposto di ridurre la frequentazione in alcune ore della giornata, ossia nelle ore di punta, ad esempio differendo l’orario delle lezioni per gli studenti. Secondo questa idea, gli istituti scolastici dovrebbero fornire alle aziende di trasporto gli orari scaglionati di ingresso e di uscita degli studenti, affinché gli orari dei mezzi pubblici siano riprogrammati in base a queste esigenze.
In realtà, alcuni studi rivelano che sui mezzi pubblici l’incidenza dei contagi è piuttosto bassa; ad esempio, secondo l’istituto tedesco Kock, si parla dello 0,2%. In Francia, invece, la Sanità fa sapere che su oltre 700 cluster, solo l’1% riguarda i trasporti.