Tutto News
Credits photo: Youtube
20 Ottobre 2020
Sono bastate delle lancette ferme di un orologio per solleticare le fantasie dei complottisti che si sono scatenati in rete durante la diretta di domenica 18 ottobre del premier Giuseppe Conte.
Dopo una lunga attesa e diversi posticipi, la conferenza stampa (nella quale il premier ha presentato il nuovo Dpcm e ha parlato della necessità di introdurre nuove misure per contrastare la diffusione del contagio) è andata in onda alle 21:30, benché inizialmente fosse prevista per le 18.00.
Ma un dettaglio è saltato agli occhi dei complottisti, diventando virale in poco tempo: l'orologio del presidente segnava le 17:55.
Spiegami: abbiamo subito l’elegante ritardo di #Conte per una diretta registrata?
— Annina c’est la vie (@4everAnnina) October 19, 2020
Oppure era a Rio de Janeiro?
Non è chiaro nemmeno l’orologio, di questo individuo #Dpcm #Pochette pic.twitter.com/8e6MR21guy
Su Twitter si sono scatenati i commenti, da quelli ironici sulla qualità dell'orologio del presidente a quelli di chi non ha perso occasione per alimentare dubbi...
DIEGO FUSARO: Perché ieri sera alle 21:30 l'orologio al polso di Giuseppe Conte segnava le 17:55?https://t.co/OgNKL5HLxM
— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) October 19, 2020
Probabilmente sarebbe stato troppo semplice pensare che le lancette erano semplicemente ferme, come può capitare a qualsiasi orologio. Non a caso l'orologio segnava esattamente la stessa ora anche a 15 minuti dall'inizio dell'intervento...
Ho appena letto la storia dell'orologio di Conte, a volte invidio la creatività dei complottisti
— Mari (@MariPi__) October 19, 2020
(Credits photo: youtube)