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“Viva la vulva”: la nuova pubblicità degli assorbenti scatena le polemiche

Si tratta di uno spot molto divertente e anche molto esplicito che, però, non è piaciuto a tutti.

“Viva la vulva”: la nuova pubblicità degli assorbenti scatena le polemiche

Credits: YouTube

26 Ottobre 2020

Parlare del corpo femminile e, in particolare, delle mestruazioni, purtroppo è ancora oggi un tabù, soprattutto in Italia. Ecco perché la nuova campagna pubblicitaria degli assorbenti Nuvenia sta facendo molto discutere: a differenza del solito, questo spot non parla delle mestruazioni in maniera indiretta, anzi, al contrario, lo fa in molto molto esplicito e anche divertente.

L’azienda ha deciso di raccontare la femminilità e il ciclo mestruale senza censure ma, a quanto pare, molti italiani non sono ancora pronti per affrontare certi argomenti con la naturalezza che meriterebbero: lo spot, infatti, ha già scatenato le polemiche sui social.

Nella versione estesa la pubblicità è un vero e proprio cortometraggio in cui Nuvenia antropomorfizza l’utero e racconta la femminilità parlando non solo di mestruazioni, ma anche di endometriosi, fecondazioni in vitro, aborti, vampate e così via, tutti argomenti dei quali in Italia si evita sempre di parlare. Nello spot di 20 secondi si rende comunque l’idea, anche se in maniera più breve. Di certo, di “Viva la vulva” si continuerà a parlare, con la speranza che le persone possano sconfiggere una volta per tutte i tabù che riguardano le donne e il loro corpo.

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