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09 Novembre 2020
Di virtuale nelle nostre vite mediatiche e social ce n’è davvero parecchio, e per tutti i gusti: gli incontri, il sesso, i tradimenti. Poteva mai mancare all’appello il matrimonio?
Ai tempi del Coronavirus per molti l’unica soluzione per convolare a nozze sembra essere quella di sposarsi a distanza, su Zoom, la piattaforma per meeting virtuali ormai nota in tutto il mondo.
Si sono mossi in questa direzione anche due ragazzi che hanno visto sbocciare il loro amore a Denver ma che non possono ricongiungersi perché lei vive a Buenos Aires e lui a New York. Dopo un periodo trascorso insieme nella capitale del Colorado, infatti, la ragazza è rientrata a casa e i due non si sono visti per dieci mesi.
E allora che si fa? Qualcuno penserebbe che la decisione migliore sarebbe stata quella di lasciarsi, ma non per la giovane coppia. Scott Marmon e Agustina Montefiori si sono sposati su Zoom, con una pratica del tutto legale. Questo è quello che può accadere in tempo di pandemia, sposarsi su una piattaforma per videoconferenze.
Il matrimonio virtuale si è svolto a ben 6000 km di distanza, ma non sarà sempre così: i due novelli sposi, infatti, non dovranno stare lontani a lungo perché Scott chiederà il ricongiungimento familiare e andrà a vivere a Buenos Aires.
Un lieto fine moderno, grazie a Zoom, eroe dei nostri giorni.
(Credit photo: Getty)