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Nuovo Dpcm del 3 dicembre: ecco cosa si può fare e cosa no (anche a Natale e Capodanno)

Natale blindato per scongiurare la terza ondata che potrebbe arrivare già a gennaio.

Nuovo Dpcm del 3 dicembre: ecco cosa si può fare e cosa no (anche a Natale e Capodanno)

Credits photo: Facebook/GiuseppeConte64

04 Dicembre 2020

In diretta da Palazzo Chigi il Premier Conte ha illustrato le misure previste dal Governo nel nuovo Dpcm di Natale per contrastare la diffusione del contagio (che ieri ha fatto registrare un nuovo triste record di vittime) e scongiurare una terza ondata che potrebbe arrivare già a gennaio.

Il nuovo Dpcm, in vigore da venerdì 4 dicembre a venerdì 15 gennaio, dimostra che il Governo ha scelto la linea dura della prudenza, con ulteriori restrizioni dal 21 dicembre al 6 gennaio.

Si continuerà ad applicare il principio delle Regioni colorate, che si sta rivelando efficace. Probabilmente in prossimità delle festività tutte le Regioni saranno gialle, ma non significherà assolutamente un "liberi tutti", altrimenti si rischierà un nuovo lockdown.

Per questo, indipendentemente dal colore della regione, dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti da una Regione all’altra. Il 25 e il 26 dicembre e il 1° gennaio vietati anche gli spostamenti tra Comuni, salvo compravate necessità o per il rientro nel Comune di residenza.

Resta in vigore il coprifuoco, ulteriormente rafforzato a Capodanno (dalle 22 alle 7). Resta fortemente raccomandato non ricevere persone per festeggiamenti.

Viaggi: per chi va all'estero per turismo o per i turisti stranieri che arrivano in Italia, dal 21 dicembre al 6 gennaio è prevista la quarantena. Gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio e sono sospese le crociere.

Ristoranti e bar continueranno ad operare nei limiti imposti dal colore della Regione di appartenenza: sarà consentito il servizio di asporto, ma vietati i cenoni.

Negozi: dal 4 dicembre al 6 gennaio potranno restare aperti fino alle 21, con limitazioni nel weekend per i centri commerciali. Fino al 31 dicembre i pagamenti elettronici nei negozi fisici potranno beneficiare del rimborso del 10% previsto dal piano Italia Cashless.

Ecco l'intervento completo in conferenza stampa del Presidente Giuseppe Conte:

(Credits photo: Facebook/GiuseppeConte64)

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