Lutto nel mondo del calcio: è morto Paolo Rossi, l'indimenticabile campione dei Mondiali dell'82

Dopo la scomparsa di Diego Armando Maradona, il mondo dello sport e del calcio perdono un altro indimenticabile campione: Paolo Rossi è morto all'età di 64 anni dopo aver perso la sua battaglia contro un tumore ai polmoni.

Ad annunciare la notizia è stata la compagna, la giornalista perugina Federica Cappelletti, con la quale aveva scritto e pubblicato solo pochi mesi fa la sua biografia. Qualche ora fa Federica ha postato una foto su Instagram, che li ritrae insieme sorridenti, accompagnata dalla didascalia "Per sempre" con un cuore rosso. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Federica Cappelletti (@cappellettifederica)

Su Facebook la compagna ha scritto ancora: "Non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo te il niente assoluto...". Paolo lascia anche tre figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.

"Pablito" è stato l'eroe dei Mondiali del 1982 e simbolo del calcio italiano. Indimenticabile la sua storica tripletta contro il Brasile (è stato l'unico calciatore al mondo a riuscire in questa impresa), che spianò la strada verso la vittoria alla Nazionale di Bearzot in Spagna. Segno due gol alla Polonia e uno alla Germania nella finalissima giocata nello stadio Santiago Bernabeu di Madrid.

Con 9 gol, Rossi detiene insieme a Baggio e Vieri il record di reti in maglia Azzurra. Nella sua carriera l'attaccante di Prato ha vestito la maglia di Juventus (con cui ha vinto due scudetti, una Coppa delle coppe, una Supercoppa Uefa e una Coppa dei Campioni), Vicenza (con cui ha vinto un campionato di serie B), Como, Perugia, Milan e Verona.

Nella sua carriera non sono mancati i riconoscimenti ufficiali: Pallone d'oro nel 1982, Scarpa d'oro 1982, Scarpa d'argento 1978 e Collare d'Oro (massima onorificenza nel mondo dello sport).

(Credits photo: Getty)