105 FRIENDS
TUTTO NEWS
15 Luglio 2021
Redazione 105
Dopo la notte degli Europei che ha visto l’Inghilterra sconfitta ai rigori, alcuni giocatori hanno subito insulti razzisti perché colpevoli di avere sbagliato a tirare i calci di rigore; le vittime dell’odio online sono state Marcus Rashford, Bukayo Saka e Jadon Sancho. Ma se una parte della popolazione inglese in questa maniera inaccettabile, un’altra si è schierata a difesa dei calciatori chiedendo che i razzisti vengano tenuti fuori a vita dagli stadi. In Inghilterra quello che noi chiamiamo daspo e cioè il divieto di accedere agli impianti sportivi, esiste già dal 1989, da quando cioè fu emanata la legge sugli stadi, inizialmente fatta per tenere gli hooligans fuori dagli stadi e poi in generale per regolamentare il tifo e renderlo più “pulito”.
Football Association AND Oliver Dowden Sec of State DCMS. PM Boris Johnson.: Ban racists for life from all football matches in England* - Sign the Petition! https://t.co/41PCQZOzoT via @UKChange
— Archie Renaux (@archierenaux) July 12, 2021
Anche il ct della nazionale inglese Gareth Southgate si è chiaramente schierato dalla parte dei suoi giocatori, così come ricorda la petizione: “L’Inghilterra di Gareth Southgate gioca per tutti noi. La sua è una visione inclusiva e questo conta oggi più che mai. Per questo siamo orgogliosi di questa squadra ed è per questo che è così amata da tutti noi. Non ci dovrebbe essere spazio per i razzisti e i bigotti, nel calcio come nella società”. La petizione è stata lanciata su change.org e ha già raccolto oltre 1 milione di firme.