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Ricomincia a Roma il corso per esorcisti: tanti i laici iscritti

Redazione 105

"Esorcismo e la Preghiera di Liberazione" giunge alla quindicesima edizione

Il corso si chiama “Esorcismo e la Preghiera di Liberazione” ed è organizzato dall’istituto 'Sacerdos' dell’Ateneo pontificio Regina Apostolorum; è un corso per imparare a conoscere gli esorcismi. Sarà il titolo accattivante o l’argomento misterioso, fatto sta che il corso ha fatto il pieno di iscritti e non sono tutti sacerdoti. Questi ultimi sono gli unici autorizzati dalla chiesa a praticare il rito dell’esorcismo, ma su 137 iscritti, la metà sarebbero laici, stando a quanto dice padre Luis Ramirez, coordinatore del corso. Padre Pedro Barrajon, rettore della collegata Università europea di Roma, è sembrato piuttosto preoccupato per alcuni personaggi che avrebbero chiesto di partecipare alle lezioni: “Si sono avvicinati anche molti individui strani, proprio per questo richiediamo comunque nella formulazione della domanda di allegare una raccomandazione del proprio parroco o vescovo". Niente santoni quindi al corso di esorcismo, anzi il percorso nasce proprio per dare una seria formazione su un argomento delicato ed evitare che si prendano derive inquietanti. 
Il corso, giunto alla quindicesima edizione, toccherà diversi argomenti; ci sarà un’indagine sulle costellazioni familiari, una tavola rotonda tra esorcisti di diverse confessioni cristiane con un focus sulle preghiere di guarigione e con la partecipazione di don Olivier Rolland. Il corso sarà tenuto in italiano, con traduzione simultanea in inglese e spagnolo. 
Gli esorcismi hanno sempre destato curiosità, non solo tra gli uomini di fede. Un’interessante ricerca portata avanti dalla stessa università romana ha fatto emergere che su 226 diocesi italiane, 160 hanno confermato la presenza di uno o più esorcisti. Avreste mai immaginato che esistono che fossero così tanti? Il fenomeno è tutt’altro che marginale: nel 2016 La Stampa sosteneva che gli italiani che chiedono gli esorcismi siano addirittura 500 mila l’anno!

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