TUTTO NEWS
17 Novembre 2021
Redazione 105
Quando ci si trova immersi nella bellezza della natura, come tra le dune delle Canarie, può capitare che venga voglia di appartarsi con il partner per godere appieno della natura e lasciarsi andare sulla sabbia finissima, ma attenzione: può essere deleterio per l’ecosistema. A dare l’allarme è un gruppo di scienziati dell’Università di Flinders, in Australia. Lo studio si intitola “Sabbia, sole, mare e sesso con stranieri” e no, non è un film porno, ma analizza questi 5 elementi in rapporto alla natura dell’arcipelago che si trova in mezzo all’Oceano Atlantico e che dal 1987 è riserva naturale protetta. Il problema non è il sesso in sé per sé, che male non fa, ma sono rifiuti che porta con sé e per i comportamenti delle coppeitte che per accoppiarsi sradicano cespugli e infestano l’ambiente. Le Canarie sono famose per i loro “sex spot”, veri e propri punti di interesse sessuale, il più celebre è quello a Sud della Gran Canaria, Maspalomas dove infatti secondo gli scienziati l’ecosistema ha subito conseguenze in alcuni casi irreparabili. “A livello pratico, tra settembre 2018 e luglio 2019, 159 di questi punti sono stati eliminati e 1.200 metri cubi di vegetazione secca sono stati rimossi, sradicati e uccisi dalle persone che praticano questa attività nella suddetta riserva“.