Addio a Olivia Newton-John, morta a 73 anni

Olivia Newton-John era malata da tempo e ieri è venuta a mancare. Ad annunciare la sua scomparsa è stato il marito John Easterling, su Instagram. Ci ha tenuto a sottolineare che l’attrice/cantante si è spenta "serenamente nel suo ranch nel sud della California, circondata da familiari e amici". "Olivia - ha scritto - è stata un simbolo di trionfi e speranza per oltre 30 anni condividendo il suo viaggio con il cancro al seno. La sua ispirazione curativa e la sua esperienza pionieristica con la fitoterapia continuano con il Fondo Olivia Newton-John Foundation, dedicato alla ricerca sulla fitoterapia e sul cancro. Al posto dei fiori, la famiglia chiede che qualsiasi donazione sia fatta in sua memoria alla @onjfoundation". 
La malattia era iniziata nel 1992 con un tumore al seno, inizialmente sconfitto, facendosi sostenitrice dello screening del cancro al seno e portavoce della causa. Poi nel 2013 il cancro è tornato, esteso anche alla spalla. Lei è sempre stata fortissima: "Paura? No. Mio marito mi è sempre accanto, mi sostiene e sono convinta che sconfiggerò la malattia: questo è il mio obiettivo", aveva dichiarato. E poi nel 2017 le era stato diagnosticato anche un tumore alla schiena, alla base della colonna vertebrale. Quello stesso anno stava affrontando un tour negli Stati Uniti con l'album "Live On", sospeso per i dolori alla schiena causati dal tumore. "Amo cantare, è tutto ciò che so fare. Tutto ciò che ho fatto da quando avevo 15 anni, quindi è la mia vita", aveva dichiarato.
Tutti la conoscono per la sua celebre performance in Grease, a fianco a John Travolta; qui interpretava Sandy, una biondina timida che man mano diventava una pantera sexy con la pettinatura cotonata. E poi c’era il canto: nel 1974 arrivò al quarto posto all'Eurovision Song Contest con il brano "Long Live Love". Nel 1978 ci fu Grease, il musical di maggior successo nella storia del cinema. Nel 1981 il singolo Physical seguito dall'omonimo album, le valse diversi dischi d'oro e di platino.