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Paola Egonu scoppia in lacrime dopo la fine dei mondiali: ecco perché

Il presidente della Federvolley: "Purtroppo il web è popolato anche da tanti cretini"

Paola Egonu scoppia in lacrime dopo la fine dei mondiali: ecco perché

Paola Egonu è apparsa devastata dagli insulti razziali dopo i Mondiali di pallavolo

17 Ottobre 2022

Redazione 105

Lo sfogo di Paola Egonu

Paola Egonu è apparsa devastata dagli insulti a sfondo razziale che ha subito (anche) nell’ultimo periodo, soprattutto via web.  In un video che sta girando sui social, la pallavolista appare in lacrime mentre si sfoga con il suo procuratore Marco Raguzzoni: “Non puoi capire, è stancante, mi hanno chiesto se sono italiana. Questa è l’ultima partita che faccio con la Nazionale”, lamenta la piccola Paola (è alta 1.93, ma ha solo 23 anni), Le sue parole hanno scioccato il mondo della pallavolo. Egonu ha detto di voler lasciare la maglia azzurra, ma lo ha fatto in un momento di estrema fragilità.

Di sicuro ha bisogno di una pausa, ed è stata lei stessa a dichiararlo ai microfoni dei giornalisti dopo la fine dei Mondiali, conclusi con un bel terzo posto per la nostra nazionale: “Sono molto stanca adesso, potrei prendermi una pausa dalla nazionale, non dico però di lasciarla. Io resto fiera delle mie compagne, senza di loro io non sarei nessuno. Mi capiscono e mi supportano: sono ancora una bimba e posso anche avere dei momenti giù. Per ora non si sa cosa accadrà con i colori azzurri, sono felice per il momento di aver vinto questo Mondiale. La prossima estate si vedrà”.


Giuseppe Manfredi spiega il retroscena 

Giuseppe Manfredi,  Presidente della Federazione Italiana Pallavolo, ha rilasciato una lunga dichiarazione riguardo il brutto episodio:Purtroppo il web è popolato anche da tanti cretini che non aspettano altro di attaccare e dimostrare così la loro 'intelligenza'. Paola sull’aereo che ci riportava in Italia, dall’Olanda, mi ha raccontato che dopo la gara con il Brasile è stata fatta oggetto di attacchi razzisti tramite i social. Noi purtroppo questa cosa non la sapevamo, lei non ce l’ha detta fino ad ora, altrimenti saremmo intervenuti ben prima. Purtroppo ai tempi odierni anche questo è lo scotto che si deve pagare quando si diventa tanto popolari, come è accaduto a lei. È odioso che ci siano cretini così, ma questa è la legge dei social. Sono doppiamente rammaricato: prima per Paola, che è una persona molto sensibile,e poi anche per tutta la squadra. Queste discussioni hanno finito per offuscare una medaglia mondiale e dopo 5 mesi di duro lavoro in palestra è un delitto. In più si può dimenticare che in questa federazione l’integrazione è una prassi consolidata? Paola e le altre ragazze sono italiane, lei in particolare si è fatta anche 4 anni di Club Italia e di Nazionali giovanili, ha la maglia azzurra tatuata sulla pelle. Di cosa stiamo parlando? Figuriamoci che nella Fipav esiste una regola del primo tesseramento che consente di giocare in quota italiani a quei ragazzi e ragazze, nati all’estero, ma che iniziano con la pallavolo nel nostro Paese".

La questione dovrebbe essere definitivamente chiusa, sperando che Egonu sappia guardare oltre e pensare a tutte le persone che la sostengono e che vogliono che continui a giocare con i colori azzurri. Di sicuro c’è che se l’Italia dovesse perdere una stella come Egonu, la nostra nazionale ne risentirebbe fortemente e in negativo. 

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