Baba Vanga is back: ecco le profezie della Nostradamus dei Balcani

Baba Vanga è tornata a far parlare di sé, la veggente, scomparsa nel 1996 ha creato intorno a sé un'aria mistica, tanto che i suoi seguaci tirano fuori le sue presunte profezie periodicamente. Le ultime sono fresche fresche: si tratta di 5 profezie valide per il 2023 e sono le seguenti. 

• L'orbita terrestre è destinata a un cambiamento e per molti è stato interpretato come l'arrivo imminente di esplosioni nucleari;
  
  
• Nuove scoperte scientifiche porteranno alla creazione di bambini in laboratorio e i genitori del futuro potranno scegliere le caratteristiche dei propri figli: dal colore della pelle al patrimonio genetico;
  
  
• La guerra potrebbe portare a un escalation mondiale verso il nucleare;
  
  
• Nel 2023 potrebbero anche arrivare gli alieni "coprendo d'oscurità" la Terra;
  
  
• Ci sarà l’utilizzo di armi biologiche.

Ma chi è Baba Vanga? Era una vecchietta, ormai deceduta. In vita è stata una mistica, chiaroveggente ed erborista bulgara, che ha vissuto in un villaggio montano del distretto di Blagoevgrad. In vita ebbe già molti seguaci ed essendo quasi totalmente analfabeta non tramandò nulla di scritto, ma solo “profezie” orali.  

La veggente sosteneva di ricevere informazioni da invisibili creature che non potevano trasmetterle direttamente, perché la distanza e il tempo non avevano importanza per la loro natura. Secondo Vanga, la vita delle persone era come un film per lei, poteva vederlo chiaramente, ma non modificarlo. Negli anni le sono state attribuite tantissime profezie, sconfessate dai suoi stessi seguaci. Tra queste c’erano la caduta delle Torri Gemelle e l'epidemia di Covid. Ma se davvero fossero state cose prevedibili, perché non dirlo prima che accadessero davvero?