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21 Dicembre 2022
Redazione 105
I polpi sono i gradassi del mare? In parte sì. Gli scienziati hanno infatti scoperto che i polpi prendono a schiaffi altri pesci, per motivi non del tutto chiari. Polpi e pesci cacciano insieme, sfruttando le peculiarità gli uni degli altri. Questa dinamica renderebbe il loro rapporto complesso secondo il biologo marino Eduardo Sampaio dell'Università di Lisbona. "Dal momento che più partner si uniscono, si crea una rete complessa in cui investimenti e profitti possono essere sbilanciati, dando origine a meccanismi di controllo", spiega l'esperto. Si verifica quindi una sorta di lotta al dominio alimentare: "A tal fine, il polpo esegue un movimento rapido ed esplosivo con un braccio diretto al pesce, un pugno in poche parole", spiegano i ricercatori nello studio pubblicato sulla rivista Ecology. Il gesto apparentemente violento, non sarebbe altro che un modo per tenere i pesci in riga durante la caccia, per dissuaderli dalla preda, per riposizionarli nel branco o addirittura per cacciarli da esso. Il polpo sembra essere il capo, mentre i pesci sono i sudditi.
Il polpo è considerato uno degli invertebrati più intelligenti; il polpo comune ha la capacità di apprendere se sottoposto a test di apprendimento per associazione e osservando gli altri della sua specie, cosa finora dimostrata per alcuni mammiferi. In alcuni esperimenti gli è stata posta di fronte una preda rinchiusa in un barattolo e il polpo ha dimostrato di essere in grado di aprire il barattolo per raggiungere il cibo. Secondo alcune ricerche i polpi provano anche dolore psicologico allo stesso modo dei mammiferi. Forse proprio la loro intelligenza li rende un po’ “bulli” verso gli altri abitanti del mare, considerati inferiori.