C’è una regola di “Uno” che nessuno si ricorda mai

Durante le feste di Natale arriva quel momento dell’anno in cui si passano i giorni a giocare a carte e giochi da tavolo. Tra i più popolari c’è sicuramente “Uno”, gioco di carte semplice che riesce a coinvolgere tutti e al tempo stesso a scatenare liti epocali tra i perdenti.
Le regole sono poche, ma ce n’è una su cui c’è ancora molta confusione e riguarda le carte +4. Il gioco come tutti sanno prevede di rimanere senza nessuna carta, vince chi termina per primo le carte in mano. La carta +4 ostacola la vittoria dell’avversario che la subisce, facendogli pescare ben 4 carte. La confusione deriva dal fatto che si possa rispondere a una carta “+4” con un’altra uguale e non pescare le carte extra ma rincarare la dose per il prossimo giocatore: sbagliato! Lo ha chiarito la stessa Mattel sul suo profilo Instagram con un divertente meme.

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Non si risponde con un +4 ad un +4!

Anche l'influencer Camihawke ha ammesso la sua passione per “Uno”, in un post dedicato al gioco questa estate: “Goco a Uno con i miei fratelli da quando avevo cinque anni, col tempo ho sviluppato tenniche sopraffine che mi consentono oggi di mostrarvi una diapo dell’unico modo rimasto con cui è possibile battermi: barando”.

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Il gioco UNO è venduto in 80 Paesi e ha raggiunto 150 milioni di copie vendute al mondo. A Natale faremo tutti almeno una partita, tanto vale ripassare bene le regole: il "+4" si paga sempre"