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Credits: Getty Images
09 Marzo 2023
Redazione 105
Nel 1977 faceva il suo esordio nella sale cinematografiche mondiali Incontri ravvicinati del terzo tipo, un film di fantascienza scritto e diretto da Steven Spielberg, nel quale si racconta un ipotetico primo incontro tra l’umanità e gli extraterrestri. Il famoso regista americano al termine delle riprese aveva commentato: “volevo che il film fosse una storia molto semplice, vissuta da una persona qualunque, che doveva essere testimone di un evento straordinario”.
Un evento straordinariamente comune secondo quanto ci arriva dal recente studio a cura del Phase Research Center (PCR). È stato chiesto a 152 soggetti di avere contatti con forme di vita extraterrestre eseguendo la tecnica dei sogni lucidi. Le esperienze sono in qualche modo legate ai fenomeni approfonditi nella fase REM. Dallo studio emerge che ben il 75% dei volontari è riuscito nell’impresa di sperimentare con precisione un sogno che presentava queste caratteristiche. Di questi individui, il 61% afferma di aver incontrato creature aliene mentre il 28% afferma di aver avvistato degli UFO.
Ma la percentuale più interessante viene fuori considerando coloro che hanno sofferto di paralisi nel sonno, viva preoccupazione e spavento destabilizzante, cioè il 24% dei partecipanti. Questo tipo di sensazioni solitamente si rileva nelle esperienze dei presunti rapimenti alieni dove si tende spesso a confondere il reale da ciò che si desidera tale.
Altri esperti, invece, alla luce di questi risultati, sostengono che i rapimenti alieni avvenuti durante il sonno siano esperienze reali, ma gli individui si sentono costretti a sminuire l’accaduto, a causa dello shock e dell’insensatezza dell’evento.
Dopo aver letto questa notizia, tiriamo a indovinare la vostra prossima ricerca su Google: “Come fare un sogno lucido?”.