TUTTO NEWS
Credits: Getty Images
13 Marzo 2023
Redazione 105
Il sesso, a quanto pare, non ha età. In una casa di riposo nel sud della Svezia, che ospita in totale 56 persone di età pari o superiore a 65 anni, il personale ha deciso di introdurre giocattoli a sfondo erotico per sconfiggere il tabù del piacere sessuale delle persone anziane e dei disabili. La struttura, situata precisamente a Lindgarden di Broby, ha messo a disposizione oggetti per la vita sessuale (lubrificanti, dildo, pompe e anelli vibratori per il pene) che gli ospiti possono prendere dal “cestino del piacere”.
Non dobbiamo immaginare, però, la residenza piena di sex toys o materiale pornografico disseminati in giro; il cestino resta di proprietà del paziente e viene associato ad un percorso di sedute che affrontano il tema delle fantasie sessuali e del desiderio con i dipendenti specializzati e formati dalla sessuologa Suzann Larsdotter. "Il problema è rimasto invisibile per anni ma ora sta gradualmente guadagnando terreno nel Paese", ha affermato l'esperta. Il progetto, avviato da circa un anno, si pone come obiettivo la salvaguardia dell’intimità di un individuo anche quando si trasferisce in una residenza di questo tipo.
La direttrice della struttura Liselott Klang ha spiegato il grande vantaggio e il successo dell’iniziativa: “In precedenza, i dipendenti non si sentivano a proprio agio quando vedevano un residente darsi piacere in pubblico, o non capivano perché qualcuno avesse bisogno di aiuto per prenotare una camera d’albergo”. Inizialmente, i dipendenti erano imbarazzati di fronte all'insolita trovata, ma hanno poi riconosciuto l’importanza e il valore del programma: “più ci lavori, più capisci che non si tratta solo di sesso. Riguarda la vicinanza e che tutti hanno bisogno di un abbraccio. Quindi ora è tutto molto naturale", ha aggiunto Emilie Nilsson, un’assistente sanitaria di 39 anni che lavora nella residenza.
Come testimoniano gli assistenti, spesso le discussioni all’interno delle sedute toccano aspetti personali e intimi, come ad esempio il dolore per un partner venuto a mancare.
L’erotismo è importante infatti non per il sesso in sé, ma per il desiderio. E tutti dovrebbero poter desiderare almeno un abbraccio.