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Credits: Getty Images
22 Marzo 2023
Redazione 105
Chi non vuole essere Batman, giusto? Ecco chi... Ben Affleck. In una recente intervista l’attore americano si è soffermato su alcuni passaggi decisivi della sua carriera ed ha definito “essere Batman” come “la peggiore esperienza che abbia mai avuto in un settore che è pieno di esperienze di merda. Mi ha spezzato il cuore”.
Inoltre, Ben Affleck ha affermato che la partecipazione all’universo cinematografico della DC Comics «è diventata piuttosto ripetitiva e meno interessante» nel corso dei diversi film in cui è apparso. Nonostante queste parole d’esordio, ha poi aggiustato il tiro dicendo: «E comunque, mi piacciono molte delle cose che abbiamo fatto, specialmente il primo, Batman v Superman».
L’attore di “Argo” e “Gone Girl” ha passato al vaglio una serie di motivazioni valide che lo hanno spinto ad avere questa visione: «Si potrebbe tenere un seminario su tutti i motivi per cui è così che non si fa. Dalla produzione alle decisioni sbagliate e all’orribile tragedia personale, per finire con il peggiore amaro in bocca che abbia mai provato» riferendosi al film Justice League del 2017. È stato quest’ultimo film a fargli dire “Mi chiamo fuori. Non voglio più fare nulla di tutto questo. Non sono adatto”.
Affleck ha spiegato che tutta la faccenda è stata così estenuante da fargli avere problemi di autostima professionale, sfociati successivamente nell’alcolismo: “Ero tornato in albergo a Londra e ho pensato ‘Questa non è la vita che voglio. I miei figli non sono qui. Sono infelice’. Uno vuole andare a lavorare e trovare qualcosa di interessante cui aggrapparsi anziché indossare una tuta di gomma, e per la maggior parte del tempo sei in piedi davanti allo schermo del computer a dire ‘Se queste scorie nucleari vengono rilasciate, noi…’ Va bene. Non lo tratto con sufficienza né lo sminuisco, ma sono arrivato al punto di non trovarlo soddisfacente dal punto di vista creativo”.
Nonostante questa lunga critica, Affleck ha comunque vestito nuovamente i panni dell’Uomo pipistrello in The Flash, che uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo giugno. “Per i cinque minuti in cui compaio, è davvero fantastico” ha dichiarato l’attore. Quindi abbiamo capito... va bene essere Batman, ma massimo cinque minuti.