Stop agli straordinari: azienda indiana spegne tutti i pc a fine turno

L'azienda indiana SoftGrid Computers ha creato un software che spegne i computer dei dipendenti al termine del loro turno lavorativo. L'idea è nata come iniziativa per aiutare i dipendenti a ottenere un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro, una questione che è diventata particolarmente importante durante la pandemia globale di COVID-19.

Shweta Shukla, CEO e co-fondatrice di SoftGrid, ha spiegato che il software è stato creato per risolvere il problema del lavoro eccessivo. Durante la pandemia, molte persone hanno iniziato a lavorare per molte ore, lasciando poco tempo per le attività al di fuori del lavoro. Questo può portare a una maggiore pressione sulle persone, che a loro volta possono diventare meno produttive e meno motivate.

La notifica pop-up, che appare dieci minuti prima del termine del turno lavorativo, avvisa i dipendenti che il sistema si spegnerà in breve tempo "Il tuo turno è terminato. Il sistema dell'ufficio si spegnerà tra 10 minuti. Per favore, vai a casa". In questo modo, viene data ai dipendenti l'opportunità di salvare il loro lavoro e di terminare tutte le attività in corso, prima che il sistema si spenga automaticamente. Questo significa che i dipendenti sono liberi di andarsene a casa senza dover preoccuparsi di dover lavorare ore extra.

L'iniziativa ha suscitato l'interesse di molte persone sui social media, dove è stata ampiamente condivisa e discussa. Molti utenti hanno elogiato l'idea e l'hanno definita una soluzione innovativa per il problema del lavoro eccessivo. Altri, tuttavia, hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla praticità dell'idea, chiedendosi come i dipendenti possano gestire il lavoro in sospeso o le scadenze imminenti.

Sebbene ci siano ancora alcune preoccupazioni riguardo alla praticità dell'idea, SoftGrid sembra essere impegnata a fornire un ambiente di lavoro sano e sostenibile per i suoi dipendenti. In un momento in cui il lavoro eccessivo è diventato un problema sempre più grande, questa iniziativa potrebbe essere un passo nella giusta direzione per creare un ambiente di lavoro più sano e produttivo per tutti.