TUTTO NEWS

Eleonora Abbagnato: la prima ballerina italiana a diventare étoile all’Opéra

Eleonora Abbagnato si è raccontata in un’intervista al Corriere, parlando della sua carriera, delle difficoltà e del bellissimo rapporto con il marito e i figli

Eleonora Abbagnato: la prima ballerina a diventare étoile all’Opéra

Credits: Getty Images

28 Marzo 2023

Redazione 105

Eleonora Abbagnato, ballerina italiana, si è raccontata durante un’intervista al Corriere della Sera. «Sono siciliana e sono un vulcano» ha esordito la ballerina. Eleonora è stata l’unica ballerina italiana, fino al 2021, a diventare étoile all’Opéra di Parigi. Un luogo simbolico, dove Luigi XIV istituì la prima Accademia di danza. Eleonora ha approdato al mondo del balletto grazie alla mamma, che lavorando di giorno presso un negozio d’abbigliamento a Palermo, la mandava nella scuola di danza di Marisa Benassai, al piano di sopra. “A 4 anni ero già attaccata alla sbarra” racconta la ballerina. 

Prosegue poi con la sua storia: “A 10 anni ho iniziato uno stage importante a Montecarlo, all’epoca era una grande scuola, frequentata da Nureyev. Poco dopo Marisa mi disse che a Palermo veniva Roland Petit, il grande coreografo, per La Bella Addormentata. Cercava una bambina. A 14 anni sono entrata alla scuola dell’Opéra di Parigi. Unica italiana. Il livello era molto alto, la direttrice, Claude Bessy, mi disse, vediamo se resisti. Fu Carla Fracci a incoraggiarmi a studiare fuori”.
Una scelta non sofferta per una bambina così giovane. Eleonora ha, infatti, ammesso di aver sofferto la solitudine, alimentata anche dalla mancanza dei cellulari al tempo. 

Ma non solo, il mondo della danza può essere talvolta molto competitivo ed esigente. La ballerina siciliana ha portato durante l’intervista alcuni esempi di momenti difficili durante il suo percorso: “ricordo che a un concorso due ragazzine entrarono in camerino e mi dissero per scherzo che non mi avevano preso. La mia maestra di Parigi mi bucava i glutei con l’ago perché inarcavo troppo la schiena, ce l’ho molto elastica. I grandi maestri entravano in classe col bastone: non per darcelo in testa, era il senso dell’autorità. Comunque intimorivano.” 

L’intervista si è poi spostata sul versante privato della ballerina, che ha una bellissima famiglia con il marito Federico e i loro 4 figli: Julia, Gabriel e le figlie del primo matrimonio di Federico, Lucrezia e Ginevra. 

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su