Leonardo Pieraccioni si racconta, dall’infanzia al nuovo amore

Leonardo Pieraccioni si è raccontato nel corso di una recente intervista. A partire dalla sua infanzia l’attore comico è stato nutrito con sane risate: "Si rideva tanto in casa. Per tutta la vita ho cercato di riprodurre il suono di quelle risate. Erano catartiche, in famiglia si prendevano in giro con gli amici, come da tradizione toscana, sembrava di stare sul set di Amici miei. Quelle risate sono state un buon auspicio per il mio futuro” ha detto Pieraccioni, ricordando i vecchi tempi. Poco dopo ha parlato del suo ingresso nel mondo della tv, ed anche in questo caso le sue parole hanno strappato un sorriso ai suoi ascoltatori e lettori: “Ho provato come perito aziendale, mi ritrovai in una classe con 2 ragazzi e 25 ragazze. La professoressa di matematica, Pravisani, mi chiese: ‘fai ancora gli spettacolini in tv? Sì ecco, continua a farli perché la scuola non fa per te’. La presi alla lettera".

Tuttavia, non fu così facile per l’attore approdare subito al mondo dello spettacolo. Quando lo bocciarono il padre lo mise a lavorare in una falegnameria per fargli comprendere cosa significasse lavorare duramente senza un titolo di studio. Pieraccioni iniziò a recitare all’età di 16 anni con le imitazioni di Troisi, Bombolo, Benigni: “Ho smesso quando ho capito che ridevano dei personaggi e non delle cose che dicevo io. Presto cominciai con il cabaret normale. La mia gavetta sono stati i pub, le piazze”. 

Poi lo slancio di carriera è arrivato grazie a Fantastico 1992 con Raffaella Carrà la sua più grande sostenitrice. Da lì in poi il resto è storia. Claudio Cecchetto lo notò con Carlo Conti nel varietà Succo d'arancia in onda su una tv locale e lo chiamò per girare il film I Laureati, e dopo Il Ciclone. Pieraccioni si è sempre distinto nel cinema italiano grazie alla sua comicità. 

Sul lato privato e sentimentale, ben nota è la storia con l’attrice ed ex compagna Laura Torrisi, con la quale ha avuto anche una figlia, Martina.  Sul matrimonio l’attore ha commentato: “Il matrimonio è una maratona di 50 km, bisogna avere fiato e testa per superare i momenti critici. Ho 58 anni e non è un fatto d'età. È una sorta d'infantilismo, corro il rischio della sindrome da Peter Pan. Ho la resistenza di una formica zoppa"

Ad oggi Pieraccioni è felicemente fidanzato con Teresa Magni: “Vendeva capsule per il caffè, ha una figlia anche lei, ci vediamo dal lunedì al giovedì, poi sto con mia figlia Martina”.