75enne decide di vendere tutto per vivere per tre anni in crociera

Sharon Lane è un’insegnante, ha 75 anni e una storia da raccontare davvero incredibile. Infatti, la donna ha deciso di mollare tutto per vivere in crociera per tre anni. Una scelta ragionata, ma neanche troppo. Dopo qualche piccolo calcolo, Sharon ha capito che le sarebbero bastati meno di 100 mila dollari per vivere per tre anni in crociera. Tuttavia, Sharon ha dovuto fare dei sacrifici per poter realizzare questo suo desiderio. Ha infatti venduto il 95% dei suoi beni per potersi permettere di girare il mondo. Il viaggio della 75enne, residente in California, partirà il prossimo 1 novembre da Istanbul a bordo della MV Gemini, grande nave passeggeri gestita dal 2021 dalla compagnia turca Miray Cruises. Nei successivi 36 mesi Sharon potrà sbarcare in tutte le principali destinazioni marittime del pianeta. “Quelli che preferisco sono in realtà i giorni in cui si navigano o attraversano gli oceani, e questo mi emoziona”, ha raccontato la donna. 

Avventurosa e intrepida, Sharon non ha paura di lasciarsi la routine alle spalle, tutto ciò che le serve è qualche foto di famiglia. A differenza delle molte persone che affrontano una vacanza in crociera, la donna ha obiettivi e priorità diverse, e il lusso non rientra tra queste. Infatti, seppur non vivendo per tre anni in una topaia, Sharon ha acquistato una delle cabine più economiche della nave. L’intenzione è quella di rilassarsi, facendosi cullare dal rumore delle onde del mare. Ma non solo. “Il mio obiettivo è scrivere qualcosa ogni giorno”, ha raccontato, riferendosi al suo blog. 

“È un atto di fede – ha ammesso la diretta interessata – ma so che ci sarà un posto qui negli Stati Uniti quando tornerò. O forse finirò per vivere in un altro Paese. Non lo so, il mio limite è il cielo”.

Aggiungendo, in merito ai rimpianti che si finisce per avere nella vita: “Aspettavo sempre il momento perfetto per partire, quando tutto sarebbe stato giusto: i soldi, gli appuntamenti, le altre persone. Ma quel momento, alla fine, spesso non arrivava mai”.

Sharon ha concluso il suo racconto con un appello e un caloroso consiglio che invita a buttarsi e partire: “Non rimanete a casa. Casa può essere dove si trova il cuore, ma anche dove si appende il cappello. Bene, allora appendete il cappello e poi salite su una barca, su un aereo, su una macchina: andate da qualche parte”.