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Credits: Getty Images
10 Luglio 2023
Redazione 105
Capire come stanno i nostri gatti sembra un’impresa quasi impossibile, dato che miagolano giorno e notte alla ricerca di coccole, cibo, attenzioni e quant’altro. Come comprendere dunque se c’è qualcosa di “serio” che non va? Ovviamente ci affidiamo ai veterinari, ma presto tutto ciò potrebbe cambiare. È infatti stata inventata un’app che sfrutta l’intelligenza artificiale per rilevare se un gatto mostra segni di dolore. L’azienda che l’ha ideata, Carelogy Inc., spera in questo modo che si possa giungere ad una diagnosi precoce e al trattamento di eventuali malattie prima che diventino troppo gravi.
Ma vediamo come funziona questa app, che è di origini giapponesi. La società, in collaborazione con l’Università di Nihon, ha raccolto circa 6.000 foto di gatti. Ha sfruttato poi un metodo sviluppato da un gruppo di ricerca dell’Università di Montreal e ha assegnato un punteggio ad alcuni elementi. Questo punteggio si basava su diversi fattori tra cui la posizione delle orecchie, degli occhi e dei baffi dell’animale. Si voleva determinare in base a questi elementi se il gatto stesse soffrendo per qualche problema di salute. Infine i risultati sono stati inseriti in un modello di intelligenza artificiale.
Ve lo starete sicuramente chiedendo: questa app è veramente in grado di fare quanto promette? A detta dell’azienda sì, dato che la tecnologia avrebbe una precisione superiore al 90%. Per valutare se gli animali mostrano segni di dolore, gli utenti possono caricare le foto dei loro gatti sull’applicazione che procederà ad analizzare le immagini.
L’applicazione è attualmente scaricabile gratuitamente dal sito web dell’azienda, anche se in futuro Carelogy vorrebbe renderla a pagamento dopo averne migliorato le funzionalità. L’obiettivo principale per il futuro è cercare di eliminare gli errori di diagnosi commessi dai veterinari.