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Credits: TikTok @saporeditrash
17 Luglio 2023
Redazione 105
Ci risiamo: siamo di nuovo di fronte all’ennesimo sfregio ad uno dei nostri siti archeologici più preziosi, il Colosseo. Sono passate appena alcune settimane da quando un turista ha ben pensato di incidere con le chiavi il suo nome e quello della fidanzata su un muro dell’Anfiteatro Flavio. Ed ora, eccoci ancora una volta alle prese con la medesima scena. Questa volta la protagonista è una diciassettenne svizzera che è stata filmata mentre scriveva le proprie iniziali su un basamento del Colosseo.
A immortalare il gesto è stata una guida turistica che ha allertato la vigilanza del parco archeologico del Colosseo. Poi sono sopraggiunti i Carabinieri che hanno portato la giovane – in vacanza con la famiglia a Roma – presso la caserma del comando Carabinieri di piazza Venezia. Qui la minore è stata denunciata per deturpamento e deterioramento di beni culturali e dovrà rispondere anche dell’accusa di violazione del regolamento di polizia urbana che prevede il divieto di imbrattare, disegnare, incidere o compromettere il patrimonio artistico, storico e monumentale della città. Ora rischia grosso: il carcere e fino a 15.000 euro di multa.
David Battaglino, la guida turistica che ha fermato la ragazza – che ha fatto in tempo a tracciare solo una “N” – ha spiegato che non si tratta di un episodio isolato: “È la prima volta che sono riuscito a filmare un atto vandalico al Colosseo ma in sei anni ne ho visti a decine, c'è anche chi stacca parti del muro. Mi hanno anche sputato una volta perché ho rimproverato un ragazzo”.
L’uomo ha anche provato a parlare con i genitori della ragazza, ma la risposta che ha ricevuto lascia basiti: “Ho detto ai genitori che quel che aveva fatto la figlia era illegale e loro con un gesto di stizza mi hanno cacciato via. Ho detto al gruppo che avrei indicato la famiglia alla vigilanza, li ho fotografati e seguiti e ho subito raggiunto la vigilanza per indicarglieli”. Quando poi sono stati identificati dalle forze dell’ordine, hanno persino provato a minimizzare: “È solo una ragazzina, non stava facendo nulla di male”.